Girmay vince, ma va in ospedale: il tappo dello spumante gli finisce in un occhio!

La grande volata, l’abbraccio con i compagni e finalmente il momento di salire sul podio. Biniam Girmay, primo corridore eritreo a vincere una tappa al Giro d’Italia, riceve i fiori e subito dopo si piega per stappare lo spumante riservato al vincitore. Il tappo si sgancia prima che il corridore riesca a sollevarsi e colpisce con forza l’occhio sinistro, tanto da costringere Girmay a festeggiare con una smorfia di dolore. Appena sceso dal podio va dal suo staff e dice di non vedere quasi niente, per questo viene trasportato all’ospedale Carlo Urbani di Jesi. Un episodio simile era accaduto al termine della prima tappa, la Budapest-Visegrad, con Mathieu Van der Poel involontario protagonista: all’olandese è andata meglio, il tappo è rimbalzato sullo zigomo prima di volare via.
GRANDE GIORNATA
— Girmay, per fortuna, trascorrerà la serata in hotel con la squadra, a Riccione. “E’ una giornata straordinaria, la prima vittoria alla mia prima grande corsa a tappe, è una grande storia per tutti gli africani al Giro” aveva detto in precedenza, al termine della tappa. “L’errore in curva? Pensavo ci fosse un rettilineo, c’è stata una curva a sinistra ma sono riuscito a tornare davanti e a controllare bene la bici ed è stato facile rientrare. Abbiamo fatto quasi 400 metri, sono partito presto ma quella con van der Poel è stata davvero una volata stupefacente e una vittoria speciale. Tre giorni fa ne avevo parlato di questa tappa. Fin dall’inizio l’Alpecin ha cercato di partire ma la mia squadra è forte. E tutto è possibile”, ha concluso Girmay.