L’Appennino, Superga e il primo tappone alpino: le insidie della seconda settimana
Lopez in maglia rosa, i primi sette in 29 secondi, i primi 12 in 87”. E alcuni come Simon Yates, Dumoulin e Ciccone già definitivamente fuori classifica, mentre l’Italia tiene botta grazie ai grandi vecchi Pozzovivo e Nibali. Il Giro d’Italia 105 vive il secondo dei tre giorni di riposo all’indomani del Blockhaus, e da martedì è pronto a ripartire per la seconda settimana. Ecco un quadro di quello che aspetta il gruppo nelle prossime sei tappe, prima della decisiva terza settimana. Ricordando che Lopez è in rosa con 12” su Almeida, 14” su Bardet, 15” su Carapaz, 20” su Hindley, 28” su Guillame Martin, 29” su Landa e 54” su Pozzovivo. Nibali è 13° a 3’04”.
10ª TAPPA (MARTEDÌ 17): PESCARA-JESI, 196 KM
— Giornata dai due volti: prima parte pianeggiante, poi di scena saranno i muri marchigiani come quelli di Recanati e Monsano. Da quest’ultimo mancheranno solo 9 km alla fine
Si tratta di fatto dell’unica frazione veramente piatta di questa edizione, non c’è neppure un Gran premio della montagna e salvo grosse sorprese sarà inevitabile la conclusione con una volata di gruppo
12ª TAPPA (GIOVEDÌ 19): PARMA-GENOVA 204 KM
— Il chilometraggio più lungo per una giornata insidiosa attraverso gli Appennini, tra cui il Passo del Bocco. Ultimo Gpm il valico di Trensacco a una trentina di km dalla fine. Da segnalare che si percorrerà anche l’autostrada per un tratto e il nuovo ponte di San Giorgio a Genova.
13ª TAPPA (VENERDÌ 20): SANREMO-CUNEO, 150 KM
— Una tappa di transizione aperta a diversi scenari alla vigilia di un fine settimana impegnativo: si percorreranno tra l’altro, nel finale e al contrario, le strade della Sanremo estiva dell’agosto 2020.
14ª TAPPA (SABATO 21): SANTENA-TORINO, 147 KM
— Frazione breve ma intensa, senza un attimo di respiro: circuito di 36 km da percorrere due volte con Superga e Maddalena. La seconda è breve, 3,5 km, ma le pendenze sfiorano il 20%.
15ª TAPPA (DOMENICA 22): RIVAROLO CANAVESE-COGNE, 177 KM
— Per chiudere la seconda settimana ecco il tappone alpino Valdostano. Ci sono in programma tre lunghe salite: Pila, Verrogne e l’ascesa finale a Cogne: quest’ultima supera i 22 km, con la prima parte impegnativa che poi si trasforma in un lungo falsopiano fino all’arrivo.